Come sapete sicuramente tutti, quando in una pagina HTML trovate una scritta sottolineata, a volte in grassetto, a volte colorata, è un link ad un’altra pagina del web. A quale? Beh, a volte è chiaro (ad esempio, https://it.wikipedia.org/wiki/Www è un link alla pagina di Wikimedia che parla di WWW). Ma anche questo link punta alla stessa pagina di Wikipedia. Cioè quello che conta non è quello che leggiamo, ma quello che c’è scritto sotto. Per sapere dove punta un link ci si passa sopra col mouse e si guarda in basso a sinistra nella finestra del browser. E’ una buona pratica soprattutto quando si leggono mail provenienti da sconosciuti che promettono vincite e eredità, o si visitano pagine web un po’ dubbie.
Una prospettiva hacker sull’“Intelligenza Artificiale”: come funzionano i Grandi Modelli Linguistici? Dall’inquinamento dell’infosfera all’e-proctoring, vie d’uscita e percorsi possibili. Dal numero 25 de «La ricerca», “Uomini e bot”.
Risoluto, il Professore disse:
"Non credo proprio che possa farcela. Voglio dire, a sostituirsi a me, per scrivere una recensione decente. Insomma, va bene, non sarò un genio, ma sono pur sempre meglio di una macchina!"
Il Professore ostentava convinzione, eppure nella sua voce si coglieva una certa qual esitazione, che tradiva un dubbio: e se… e se l’Intelligenza Artificiale fosse davvero stata in grado di scrivere una recensione meglio di lui?
Nell'ambito delle azioni del PNRR abbiamo organizzato dei corsi di Pedagogia Hacker su misura per docenti delle scuole primarie e secondarie.
Scopri i 3 cicli: date, orari e contenuti.
Ogni corso è rivolto ai docenti delle scuole secondarie o primarie, sia di ruolo che precari/e, è gratuito.
Puoi scegliere di partecipare a uno dei corsi o a tutti e tre.
Leggi di più per scoprire i 3 cicli: date, orari e contenuti.
Educare alle tecnologie conviviali contro l’omologazione e l’alienazione della tecnica.
"Quelle tra esseri umani e smartphones sono interazioni all’insegna dell’iterazione, cioè della ripetizione di azioni."
Non dipende (solo) da te. Non dipende (solo) da come li usi. I social media di massa, le app più note, i siti più cliccati sono costruiti appositamente in maniera tossica. Favoriscono l’instaurarsi di dinamiche di abuso e autoabuso, stimolando in maniera incoercibile il sistema dopaminergico a prescindere dall’età, dalle competenze, dalla lingua, dal sesso, dallo status sociale degli esseri umani implicati. Non è un segreto. Da anni facciamo circolare i video della webserie “Dopamine”, disponibile sulla rete franco-tedesca Arte.
"Non tutte le tecnologie digitali sono strutturalmente tossiche. Esistono anche tecnologie informatiche conviviali, progettate non per dominare ma per convivere giocosamente, umani e macchine, insieme a tutti gli altri esseri viventi e non viventi."
Il Festivaletteratura è cultura, ma è anche formazione soprattutto quando si parla delle nuove tecnologie di comunicazione. I social media, infatti, sono stati al centro di un incontro avvenuto ieri mattina alla scuola Pomponazzo con la partecipazione di due esperti dell’Associazione Circe; Carlo Milani e Agnese Trocchi.
I due hacker hanno interagito con i giovani presenti partendo da questo presupposto: “Demoni, Angeli e Social – Pedagogia Hacker”, e invitandoli a vivere una sorta di esperienza estemporanea entrando nel sito del Centro Internazionale di Ricerca per le Convivialità Elettriche.
Leggi l'articolo e guarda i video sul sito "Mincio e d'intorni"
Durante il Festival della Letteratura di Mantova C.I.R.C.E. è stata invitata a partecipare con laboratori e incontri.
Nel sito del festival c'è un articolo
che racconta come sono andati i laboratori tenuti da Agnese Trocchi e Carlo Milani. Spoiler: a quanto pare bene!
I laboratori sono stati sul tema "Demoni, Angeli e Social: Pedagogia Hacker"
Se invece volete (ri)vedere la "lavagna" di presentazione del libro "Tecnologie Conviviali" di Carlo Milani, tenuta dall'autore stesso, potete farlo: c'è una registrazione video.
Il 7 e l'8 settembre 2023 C.I.R.C.E. sarà al Festivaletteratura di Mantova per condurre laboratori per adulti e adolescenti e per presentare il libro di Carlo Milani "Tecnologie Conviviali".
Tre laboratori (due per adolescenti e uno per adulti) e una "lavagna" a proposito del libro di Carlo Milani "Tecnologie Conviviali".
Leggi sul sito di C.I.R.C.E. tutte le informazioni
Bellisima puntata di Mordicchio.
DENTRO C'È:
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(Con la voce di Diāvoli, in questo episodio le idee e le produzioni artistiche di: Davide Fant, Carlo Milani, C.I.R.C.E.)
Milano, 10 e 11 febbraio 2023 - 14 e 15 aprile 2023
MONDI, LINGUAGGI E IMMAGINARI ADOLESCENTI: AMBIENTI DIGITALI, CULTURA HIP-HOP E NERD
Chi lavora con gli adolescenti sa che le nuove forme di sofferenza a cui assistiamo non nascono con la pandemia, quello che è successo negli ultimi anni ha solo amplificato i sintomi, e ce li ha resi più evidenti…
Anche quest'anno C.I.R.C.E. collabora con la Rete Metodi nel quadro del CORSO ALTA FORMAZIONE PER IL LAVORO CON GLI ADOLESCENTI
Programma 3° Modulo: MONDI, LINGUAGGI E IMMAGINARI ADOLESCENTI: AMBIENTI DIGITALI, CULTURA HIP-HOP E NERD (10 e 11 febbraio 2023 e 14 e 15 aprile 2023)
Curiosare dietro lo schermo, smontare e rimontare / Pratiche ecologiche di relazione con le macchine / Tecnologie e pensiero critico / Pedagogia hacker / Apprendimento esperienziale nel dark web / Apprendere riflessivamente da youtube / Autobiografia e letteratura in rima / Graffiti writing nel lavoro educativo / La musica trap, risorse e contraddizioni / Territori fantastici, supereroi, utopie e distopie, anime, manga, cosplay per prendersi cura di sé / Storytelling fantastico, fan fiction e fiction speculativa nei gruppi di adolescenti
Metodi propone una serie di seminari online per pensare al lavoro educativo e formativo nel digitale con gli adolescenti con un approccio esperienziale, consapevole, “ecologico”.
Per ulteriori informazioni: alieni@retemetodi.it
Nella puntata 10 di Entropia Massima, tutti i lunedì su Radio Onda Rossa, presentazione del libro "Tecnologie conviviali". Ospite Carlo Milani, autore del libero.
Tra i temi trattati: esseri umani e esseri tecnici, adattamento e esattamento, Non c'è spazio per il pessimismo nella situazione in cui siamo precipitati, possiamo solo riconoscere la sostanza non neutrale della tecnologia che ci viene propinata e guardare al futuro con ciò di cui siamo capaci e che ci rende felici: convivialità. Ritrovarsi in un contesto locale a giocare con la tecnologia insieme alle persone con cui stiamo bene, senza seguire percorsi predeterminati, senza ansia da prestazioni, senza obiettivi totalizzanti, per liberarsi insieme nel mutuo appoggio e diffondere potere trasformativo.
Ascolta la registrazione della trasmissione sul sito di Radio Onda Rossa