Un tempo venivano scambiati per milioni, oggi per lo più non valgono nulla.
Ricordate gli NFT? I Non-Fungible Token che per la maggior parte delle persone (compreso anche Bill Gates) a prima vista sembravano soltanto un modo elaborato per gettare il denaro ma che per gli intenditori erano una forma furba di investimento, alla pari delle opere d'arte?
Ebbene, s'è scoperto che erano soltanto un modo elaborato per gettare il denaro.
Leggi l'articolo completo su Domani
Altro articolo interessante è "NFT: costretti a sanguinare – #Forced2Bleed" di Enrico Bisenzi
Il numero di maggio della rivista Gli Asini è dedicato principalmente alle riflessioni sulla tecnologia.
In particolare sono tre i contributi di persone che collaborano con C.I.R.C.E. che vi consiglio di leggere:
Anche altri interventi sono molto interessanti, tra questi in particolare quello di Giacomo Tesio, "A scuola da Google" che riprende i temi legati alla DAD trattati anche da C.I.R.C.E. all'interno del libro "Formare a Distanza?"
Nel numero della rivista si parla anche di Software libero (A.R. Meo), di Cloud (D. Lamanna), di guerra per l'attenzione (S. Lanza)
L'indice completo degli articoli Buona lettura
Web3, blockchain, NFTs, metaverso
Speculum! dedica un numero intero a una raccolta di letture, un syllabus, per dirlo all’americana, sul tema del Web3.
Cos’è il Web3? Una nuova visione per il futuro, per alcuni orrendamente distopica, per altri illuminata e fedele all’origine di Internet. Si basa sulle tecnologie blockchain, sugli arci-noti NFTs e sulle idee di decentralizzazione e privacy.
"Questo per tracciare le prime coordinate. Con questa raccolta, cerchiamo di disegnare i contorni del dibattito che circonda questa materia socio-tecnologica mutante. Non pretendiamo di fornire un’immagine completa nè definitiva di quanto sta accadendo. Il mondo del Web3 è tremendamente veloce e il pensiero e l’elaborazione critica non possono mai dirsi complete o definitive. Eppure, è quantomai importante allargare i confini del dibattito oltre gli specialisti e i tecnici. Occorre mobilitare l’intelligenza collettiva per non fare scivolare l’evoluzione del Web3 verso un noioso e cinico Internet iper-capitalista."
Leggi l'elenco degli articoli raccolti da Speculum
C'era stata la Grande Peste di Internet, poi c'era stata anche la Seconda Grande Peste di Internet, il gruppo di amici e amiche che avevamo conosciuto con Internet, Mon Amour, si era di nuovo riunito in una casa in una valle alpina, ai confini delle mappe. Alcune di loro non c'erano più, altri più giovani e altre più anziane erano arrivate. Questa è una delle storie che si raccontarono in quei giorni davanti al fuoco. È una storia che parla di criptomonete, blockchain e NFT.
Bartolo, quarant'anni suonati, gli ultimi 15 trascorsi notte e giorno davanti al computer. La notte crea mentre il giorno è ostaggio del lavoro salariato come grafico presso un ente statale che gli garantisce un tetto sulla testa e il frigorifero pieno.
Leggi tutta la storia di Agnese Trocchi, autrice di Internet Mon Amour, sul sito di C.I.R.C.E.