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Sono ormai mesi che l'Unione Europea è al lavoro sul ritorno delle batterie rimovibili in smartphone e cellulari, possibilità che consentirebbe di allungare la vita utile dei dispositivi e ridurre i rifiuti elettronici.
Un nuovo passo in questa direzione è stato fatto pochi giorni fa, quando il Parlamento Europeo ha approvato - con 587 voti a favore, 9 contrari e 20 astenuti - la revisione delle regole sulle batterie.
All'interno del testo approvato, accanto a varie imposizioni ideate per ridurre le possibilità di inquinamento, è chiaramente elencata l'introduzione dell'obbligo di «progettare le batterie portatili nei dispositivi in maniera tale da consentire agli utenti di rimuoverle e sostituirle da sé con facilità».
A giudicare dai dati sul primo trimestre del 2023, il mercato dei PC è in crisi: secondo IDC, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso le vendite sono crollate del 29%, arrivando a 56,9 milioni di unità contro gli 80,2 milioni dell’anno scorso.
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Eppure anche le vendite dei telefonini non stanno brillando, anzi; i dati sull’ultimo trimestre del 2022 hanno riportato il maggior declino della loro storia, pari al -18,3%, per un -11,3% su base annuale. Il dato che più ha preoccupato gli analisti è che per la prima volta le consegne durante il periodo delle vacanze invernali, da sempre il momento “caldo” dell’anno per gli acquisti legati alle feste, sono diminuite rispetto all’anno precedente.