Il ministro Brunetta ha presentato il Piano strategico per la valorizzazione e lo sviluppo del capitale umano della PA. Ma la formazione la fanno aziende private, come Tim e Microsoft, che mettono a disposizione, a titolo gratuito, contenuti formativi.
Cosa ci guadagnano le aziende ad offrire corsi gratuiti? La diffusione all’interno della Pa della conoscenza dei loro prodotti commerciali e di conseguenza un ulteriore lock in su quei prodotti, al cui utilizzo i funzionari pubblici saranno ammaestrati, restando all’oscuro di soluzioni alternative open source.
Andrebbe formata una parte del personale dirigenziale su competenze informatiche di più alto livello rispetto a quelle indicate nel Syllabus. I dirigenti dovrebbero avere conoscenze più approfondite dei sistemi informatici e delle loro potenzialità tecnologiche, al fine di riuscire a concepire i requisiti per servizi innovativi da erogare.
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