AI Intelligenza Artificiale
Lo spiega l'esperto mondiale Bruce Schneier.
È facile considerare l'intelligenza artificiale come nient'altro che l'ennesima novità tecnologica, uno strumento informatico in più, un ausilio al quale ci abitueremo presto. Nessuno si è agitato o ha proclamato la catastrofe sociale per l'introduzione del controllo ortografico o del riconoscimento vocale. Quindi perché così tanto clamore, e in alcuni casi panico, proprio intorno all'intelligenza artificiale?
L'esperto di sicurezza informatica Bruce Schneier, autore di numerosi libri sulle tematiche digitali e membro del direttivo della Electronic Frontier Foundation, una delle associazioni di punta nella tutela dei diritti digitali, ha pubblicato un saggio, intitolato AI and Trust, nel quale spiega molto bene questa anomalia partendo da un concetto sociale, non tecnologico: la fiducia. E spiega perché noi, come esseri umani, siamo particolarmente vulnerabili alla natura seducente dell'intelligenza artificiale.