Tik Tok Apple Cina whatsapp
Guerre tecnologiche. Mentre il Congresso americano si prepara a una specie di nazionalizzazione di TikTok, la Cina vieta le app di messaggistica di Meta ma anche Signal e Telegram
“Gli Stati uniti vietano TikTok? Bene, così saranno gli americani a dover usare le Vpn”. Non è un commento così raro da trovare sui social cinesi, in previsione di quanto potrebbe accadere oggi alla Camera Usa, chiamata ad approvare una legge che apre la strada alla messa al bando della popolarissima app di video brevi. Con i cittadini statunitensi che potrebbero essere costretti a utilizzare le reti private virtuali (le Vpn appunto) per accedere.
Nel frattempo, già da ieri in Cina non si possono più trovare WhatsApp e Threads. La celebre app di messaggistica e la nuova creatura di Meta (una sorta di X, ma collegato a Instagram) sono state rimosse dagli store di Apple su ordine del governo cinese.