Google non esclude più di usare la sua AI per armi e sorveglianza

Google non esclude più di usare la sua AI per armi e sorveglianza

AI Google guerra armi sorveglianza

Il colosso ha rimosso dalle sue linee guida sull'intelligenza artificiale il divieto di utilizzare la tecnologia a scopi potenzialmente dannosi.

Il 4 febbraio Google ha annunciato di aver aggiornato i principi che regolano l'utilizzo della sua intelligenza artificiale e di altre tecnologie avanzate. Il colosso ha eliminato i riferimenti in cui prometteva di non perseguire "tecnologie che causano o possono causare danni", "armi o altre tecnologie il cui scopo principale o la cui implementazione causa o facilita direttamente lesioni alle persone", "tecnologie che raccolgono o utilizzano informazioni per la sorveglianza violando norme accettate a livello internazionale", e ancora "tecnologie il cui scopo contravviene a principi ampiamente accettati del diritto internazionale e dei diritti umani".

Diversi dipendenti di Google hanno espresso la loro apprensione per le novità. “È profondamente preoccupante vedere che Google abbandona il suo impegno per l'uso etico della tecnologia AI senza alcun input da parte dei suoi dipendenti o del pubblico in generale – dice Parul Koul, sviluppatore di software di Google e presidente di un sindacato che rappresenta i lavoratori di Alphabet, la holding che controlla l'azienda –, nonostante la posizione storica del personale sia che l'azienda non dovrebbe entrare nel business della guerra”.

Link all'articolo qui

Previous Post Next Post